Terapie “naturali”
Le allergie in tutte le loro manifestazioni, dal raffreddore all’asma bronchiale, dai pruriti diffusi all’orticaria, fino alle dermatiti atopiche, vengono trattate normalmente con farmaci che bloccano il rilascio di istamina e di altre sostanze chimiche nel corso di una reazione allergica, con cortisonici che riducono la reazione immunitaria e con immunoterapici (vaccini) che desensibilizzano l’organismo agli allergeni. Questi farmaci sono utili e necessari nelle manifestazioni acute, ma non aiutano a eliminare le cause.
La Psiconeuroimmunologia ci aiuta a comprendere cosa è alterato nei nostri sistemi immunologici, neurovegetativi, ormonali e metabolici, nel momento in cui abbiamo una cosiddetta “reazione allergica”.
La diagnosi
Per la diagnosi, oltre ai comuni test allergologici, è necessario valutare:
- lo stato del nostro “Stress system” ormonale, nervoso e neurovegetativo
- la regolazione del metabolismo
- le condizioni dell’intestino e della sua flora batterica (microbiota intestinale)
- lo stato emotivo e psicologico del paziente
Gli strumenti utilizzati sono: la TomEEX, la BIA ACC, il PPG stress flow, il Vega Test e il Vegacheck (esami di Biorisonanza), il test dei colori di Max Luscher.
Tutto questo permette di affrontare il problema delle allergie riducendone le recidive fino alla guarigione, con terapie “naturali” non farmacologiche quali:
- trattamento della disbiosi dell’intestino, per ripristinare la normale flora batterica intestinale e la regolarità della sua funzione
- detossinazione profonda
- desensibilizzazione agli allergeni con terapie di biorisonanza e biofisiche
- desensibilizzazione mediante terapia di rigenerazione RegMatEx
- omeopatia e sali di Schussler
- fitoterapia
- agopuntura